Studiare italiano significa non solo imparare una lingua, ma scoprire «in versione originale» un patrimonio culturale e artistico di straordinaria ricchezza. Quello delle grandi creazioni di Dante, Leonardo, Michelangelo, Caravaggio, ma anche della più recente e viva modernità, da Federico Fellini a Renzo Piano, da Umberto Eco a Nanni Moretti. Se la lingua della musica e della storia dell’arte è da sempre l’italiano, oggi la moda e il design “parlano” la lingua dei grandi stilisti e architetti di Torino, di Milano, di Firenze, di Roma.
L’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles, ente del Ministero degli Esteri del Governo italiano e Ufficio Culturale dell’Ambasciata d’Italia, è il quadro ideale in cui affrontare questo affascinante viaggio di scoperta, al tempo stesso linguistico e culturale. L’offerta di un ampio ventaglio di corsi di lingua e cultura italiana tenuti da qualificati docenti madre lingua si accompagna, infatti, ad una ricca e articolata proposta di incontri con i protagonisti della letteratura, del cinema, dell’arte, della musica italiana.
Imparare l’italiano all’Istituto Italiano di Cultura, insomma, significa vivere l’Italia in “tempo reale”, fare diretta esperienza della sostanza più viva di idee, storie, passioni di cui si alimenta la vita dell’Italia di oggi.
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