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BRUXELLES, 11 FEBBRAIO 2022 – WEBINAR SU DONNE IN STEM IN ITALIA ED IN BELGIO

In occasione della giornata internazionale delle donne nelle carriere STEM, anche l’Ambasciata bilaterale a Bruxelles ha organizzato un’iniziativa di diplomazia scientifica in collaborazione con le principali università belghe che ha dedicato un’attenzione particolare ai temi dell’eguaglianza di genere e della presenza femminile in tali settori.

L’iniziativa, svoltasi in videoconferenza con un qualificato parterre di esponenti italiani e belgi del mondo scientifico, accademico ed istituzionale, che hanno rispettivamente sottolineato il loro impegno quotidiano nei settori oggi sempre più cruciali dello STEM, senza dimenticare le difficoltà incontrate nei propri percorsi di carriera.

L’Ambasciatore d’Italia a Bruxelles, Francesco Genuardi, ha evidenziato il forte impegno dell’Italia nella promozione di un pieno e paritario ruolo delle donne in tutti gli ambiti della società e nel contrasto alle diseguaglianze di genere come tappe fondamentali capaci di incidere sui livelli di stabilità a livello nazionale ed internazionale. “L’iniziativa di oggi”, ha aggiunto l’Ambasciatore Genuardi, “è importante perché il Belgio, costituisce un paese dal carattere fortemente innovativo e con il quale la cooperazione nel campo della scienza, della ricerca e della tecnologia è molto stretta. Tanti sono infatti gli italiani, uomini e donne, ricercatori, scienziati e addetti ai lavori nelle carriere STEM che operano in Belgio e che contribuiscono ad alimentare il dibattito scientifico e ad apportare un valore aggiunto in settori oggi cruciali, al cuore anche dei nostri PNRR”.

Sono intervenuti Antonella Fioravanti, professoressa di Microbiologia molecolare alla Università libera di Bruxelles in lingua fiamminga (VUB), prima straniera premiata dalla prestigiosa Accademia Reale del Belgio per la sua ricerca sull’antrace, Yael Naze, astrofisica all’Università di Liegi, Antonio Bebba, responsabile per l’Europa della divisione “eguaglianza ed inclusione” della Pfizer, Patricia Luis Alconero, professoressa alla scuola politecnica della Università cattolica di Lovanio e ricercatrice all’Istituto di Meccanica ed Ingegneria civile di Lovanio, Luisa Torsi, Professoressa di chimica all’Università di Bari, eccellenza pugliese e pioniera della ricerca biolettronica e Angelique van Ombergen dell’Università di Anversa e attualmente in servizio presso l’ESA, impegnata a studiare come il cervello degli astronauti si adatti ad un soggiorno nello spazio e in ulteriori progetti scientifici a bordo della Stazione spaziale internazionale.

Il seminario è stato moderato da Vincenzo Genovese, corrispondente a Bruxelles de LINKIESTA, che ha fornito alcuni dati sulla presenza femminile nei settori scientifico e tecnologico a livello nazionale, belga ed europeo.