A.I.R.E.
Le domande di iscrizione all’A.I.R.E. si presentano sul portale Fast IT
Cos’è l’A.I.R.E.?
L’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero (A.I.R.E.) è gestita dai Comuni italiani sulla base delle informazioni provenienti dalle Rappresentanze consolari all’estero.
L’iscrizione all’A.I.R.E. è un diritto-dovere del cittadino italiano residente all’estero (art. 6, L. 470/1988) e costituisce il presupposto per usufruire dei servizi consolari forniti dalle Rappresentanze consolari all’estero, nonché per l’esercizio di importanti diritti, quali per esempio:
- la possibilità di votare per corrispondenza in occasione di elezioni politiche e di referendum, di cui agli articoli 75 e 138 della Costituzione, come previsto dalla legge 459/2001;
- la possibilità di votare in occasione delle elezioni dei rappresentanti italiani al Parlamento Europeo presso seggi istituiti dalla rete diplomatico-consolare nei Paesi appartenenti all’Unione Europea;
- la possibilità di ottenere il rilascio di documenti d’identità e di viaggio;
- la possibilità di richiedere il rilascio di certificazioni di competenza delle Rappresentanze all’estero;
Chi deve iscriversi all’A.I.R.E.?
- i cittadini italiani che si trasferiscono all’estero fissandovi la propria dimora abituale;
- i cittadini italiani già residenti in altra circoscrizione consolare ed iscritti AIRE;
- i cittadini italiani che già risiedono all’estero, sia i nati all’estero;
- per successivo acquisto della cittadinanza italiana a qualsiasi titolo.
Non devono iscriversi all’A.I.R.E.:
- i cittadini che si recano all’estero per un periodo di tempo inferiore ad 1 anno;
- i lavoratori stagionali;
- i dipendenti di ruolo dello Stato in servizio all’estero che siano notificati ai sensi delle Convenzioni di Vienna sulle relazioni diplomatiche e sulle relazioni consolari rispettivamente del 1961 e del 1963;
- i militari italiani in servizio presso le strutture della NATO dislocate all’estero.
Come richiedere l’iscrizione all’A.I.R.E.?
La richiesta di iscrizione all’A.I.R.E. può essere fatta dall’interessato (per sé e per i propri familiari), utilizzando il portale Fast IT.
Documenti da presentare:
Si devono allegare le copie dei documenti di ciascun componente della famiglia.
- Copia, fronte retro, della carta di identità italiana o passaporto (anche se collegato con SPID per completezza dei dati nello schedario consolare).
- Copia, fronte retro, del documento belga di residenza (tra quelli menzionati qui di seguito):
- Verblijfsdocument – Document de séjour : EU-UE – Art. 8. Rilasciato a partire dal 10/05/2021.
- Verblijfsdocument – Document de séjour : Permanente – EU+ – UE+ -Art. 19. Rilasciato a partire dal 10/05/2021
- Carta E – Dichiarazione di iscrizione (rilasciato fino al 09/05/2021)
- Carta E+ – documento di soggiorno permanente (rilasciato fino al 09/05/2021)
- Copia, fronte retro, della carta di identità speciale (con indicazione dell’indirizzo), altrimenti dovrai aggiungere anche una dichiarazione, comprendente l’indirizzo e familiari conviventi, del datore di lavoro.
- In alternativa, un certificato di residenza, rilasciato dal Comune belga, con indicazione della data di iscrizione nel registro degli stranieri o nel registro della popolazione (per ciascun membro della famiglia)
- Se ci sono anche minorenni conviventi, copia del documento di identità per minori di età inferiore ai dodici anni, uno stato di famiglia rilasciato recentemente (max. 6 mesi) dal Comune belga. Dai documenti deve emergere la paternità e la maternità. Se manca l’indicazione del padre e della madre bisogna allegare copia dell’atto di nascita con l’indicazione dei genitori.
- Modulo stampato dal FAST IT e firmato (firma autografa o firma digitale quando collegato con SPID).
Bollette fatture contratti di affitto e similari non sono accolte come prova di residenza da questo Ufficio Aire.
Come comunicare le variazioni dei propri dati?
Il cittadino italiano iscritto all’A.I.R.E. ha l’obbligo di comunicare all’Ufficio Consolare tutte le variazioni dei dati anagrafici (stato civile, cittadinanza, cambio di indirizzo, composizione della famiglia) affinché tali variazioni possano essere registrate in Italia.
Tutte le variazioni possono essere effettuate utilizzando il portale Fast IT
Cosa fare in caso di rimpatrio in Italia?
I cittadini iscritti all’A.I.R.E. che rientrano definitivamente in Italia devono presentarsi al Comune italiano dove hanno deciso di stabilirsi per dichiarare il nuovo indirizzo di residenza.
Il Comune italiano provvederà alla cancellazione dall’A.I.R.E. con contestuale iscrizione nell’Anagrafe della popolazione residente